I Focus Groups e la Rete Skill-ED Umbria
I Focus Groups coinvolgono stakeholders della formazione e dell’educazione ed istituzioni e fungono da tavoli di discussione sulle tematiche di progetto, collaborando alla raccolta dei fabbisogni, all’analisi dei contesti e allo sviluppo e alla sperimentazione di approcci e strumenti. Costituiscono i nodi di una rete di discussione e approfondimento scientifico, che SKILL-ED vuole ulteriormente promuovere ed alla quale si può aderire attraverso la compilazione del form a questo link SKILL-ED Network
FG Umbria – il «nucleo operativo» è costituito da staff di ARPAL Umbria, Provincia di Perugia e TUCEP . Hanno aderito tra le altre istituzioni, il CPIA Perugia (nelle persone della Professoressa Antonella Gentili – Dirigente Scolastico, della Prof.ssa Valeria Angelini, della Prof.ssa Sabrina Antonioli, della Prof.ssa Benedetta Bartolini, del DSGA Dott. Alessio Ricci, del Prof. Mauro Francia, della Prof.ssa Alessandra Tiroli). Il gruppo di lavoro si è arricchito, nel corso delle attività, di altre professionalità coinvolte sia nella concreta attuazione degli interventi e/o nello studio e nello sviluppo delle azioni di valorizzazione e follow up. [leggi..]
Mauro Santacroce, interprete LIS ufficiale dell’associazione AUSRU – Associazioni Unite dei Sordi della Regione dell’Umbria ha collaborato nella sperimentazione del modello SKILL-ED con gruppi di adulti sordi, aprendo nuovi scenari per la valutazione delle competenze degli adulti con bisogni speciali.
L’esperienza con situazioni di fragilità e disagio è stata curata dal TUCEP con il supporto della Dott.ssa Corinna Bartoletti, esplorando differenti contesti del territorio umbro.
Il Focus Group Umbria si è aperto al confronto con altre realtà nazionali, quali L’Albero della Vita e con la Dott.ssa Francesca Ferrini si stanno studiando forme di follow up mirate alle tipologie di utenza seguite dall’associazione.
Una importante direzione di sviluppo del FG Umbria è segnata dal protocollo che coinvolge TUCEP, CPIA Perugia in attività «Percorsi di Garanzia delle Competenze della Popolazione Adulta» presso la sezione femminile della “Casa circondariale – Nuovo complesso penitenziario Capanne” dove insieme alle attività formative si è avviata una sperimentazione dell’approccio di valutazione del modello SKILL-ED con un gruppo di donne recluse.
FG Campania – l’attività in Campania si è avviata con una prima azione di rete curata dal Dott. Antonio Niccoli per Fondazione Alario, organizzazione membro del FG. La crisi del Covid-19 non hanno consentito di completare i lavori e si è proceduto alla creazione di un nuovo focus group a Napoli. TUCEP ha agito come collegamento, raccogliendo le istanze e i risultati del lavoro di FOCUS GRUP 1 e riportandoli per la discussione ad un gruppo di esperti operanti a Napoli composto da Mario Gabola – Coordinatore del focus group; Agnese Trocchi – Esperta di formazione – valutatrice; Cristian Luongo – Insegnante – Educatore per adulti – valutatore; Francesca Pisano – formatrice Valutatrice; Maria Auriemma – formatrice – valutatrice; Pasquale Mancino – Formatore – valutatore. Il Focus Group 2 ha coinvolto figure delle reti sociali ed educative che operano nei contesti di valorizzazione delle competenze informali e non formali, anche nel settore delle industrie creative e culturali. [leggi…]
Il gruppo ha definito un contesto operativo di lavoro tra le istanze del territorio (ad esempio soggetti che operano in contesti di apprendimento informali e non formali) e il sistema di istruzione e formazione, il cui nodo era l’ISIS Casanova, che ha ospitato anche le attività del workshop. Attraverso l’istituto si è potuto avviare un collegamento operativo tra la dimensione sociale e associativa e il sistema scolastico. Il Focus Group 2 (Napoli) è entrato in contatto con le altre realtà dei Focus Group (in particolare Lazio, Umbria, Marche) attraverso incontri di workshop collaborativi che si sono tenuti online nel novembre 2022 e hanno portato il lavoro di rete svolto da TUCEP per conto del partenariato a una fase ulteriore di condivisione. Va ricordato che Focus Group ha visto l’apporto di Caterina Caccioppoli (consulente del settore della formazione e del lavoro), Nives Monda (imprenditrice con esperienze di inclusione di soggetti fragili), Giovanna D’alonzo (Gestione azioni di inclusione sociale per donne e giovani, di counseling allo sviluppo personale e professionale, di formazione formatori e di formazione adulti nei programmi europei), Valentina Sodano (APL Gevy spa), Lia Cacciottoli (Rete ITER- Istituto IARD), Daniela Triggiano (Intelliform S.p.A.), Laura Guerra (giornalista ed educatrice), Mena Severino (coordinatrice dei servizi accoglienza dell’Ass. per i senzatetto La Palma), Tommasso Chirico (Presidente Fondazione Alario) Giuliana Raimondo ( segreteria Fondazione Alario) e l’adesione di Gerardo De Paola (REGIONE CAMPANIA – DG Istruzione, Formazione, Lavoro e Politiche Giovanili).
FG Marche – Il Focus Group è coordinato da Vincenzo Paoletti (ITS Fabriano) e vi aderiscono Marcello Fedozzi (CPIA Fermo), Pierluigi Mogetta (CPIA Macerata), Linda Massacci (CPIA Ascoli Piceno), Alessandro Bugiolacchi (CPIA Ancona), Elena Giommetti (CPIA Ancona), Paolo Rondanini (Digital Smart Fano), Cristiana Carnevali (Kulturando Fabriano), Laura Latini (Wega Amandola), Daniele Catalani (Regione Marche) Giuliana Savoldelli (Confapi Pesaro), Rita Mancini (Confapi Pesaro) Moira Marcelloni (Digital Smart Fano)
L’attività svolta nella regione Marche ha coinvolto un’ampia gamma di enti e organizzazioni operanti nel settore dell’istruzione e della formazione, coinvolgendo anche CPIA, istituzioni pubbliche e soggetti che rappresentano categorie professionali.
In questo contesto, è stata avviata una discussione e una sperimentazione operativa sugli aspetti e le modalità di valutazione delle competenze degli adulti (a bassa qualifica, oltre i 40 anni, fragili, inclusi migranti), che influisce sulla crescita e anche sui percorsi formativi (ad esempio, transizione da CPIA a percorsi di istruzione superiore e acquisizione di una qualifica professionale). [leggi]
Durante le riunioni dei focus group e anche durante i workshop collaborativi, è emerso un elemento di ulteriore interesse e sperimentazione del modello SKILL-ED, la struttura della mappa/grafico radar.
La sperimentazione è stata condotta con un gruppo di 50 adulti con profili diversificati. La richiesta e l’interesse nell’esperimento del modello SKILLED sono legati alla particolare fragilità delle persone, con particolare riferimento agli scenari post-COVID, nonché alla necessità e al desiderio dell’organizzazione di migliorare i processi di valutazione.
La struttura aperta e flessibile di SKILL-ED ha permesso di avviare una riflessione-sperimentazione su vari aspetti complementari: a) la definizione di un quadro per collegare gli strumenti di valutazione e i metodi già operativi e utilizzati dall’organizzazione; b) modelli di lavoro che consente al valutatore di coinvolgere direttamente la persona nel processo e, con la definizione di un percorso “da-a”, delineare insieme l’insieme di strumenti per la valutazione dei processi di upskilling e reskilling.
Gli aspetti da sviluppare includono sia : a) competenze «tipiche» di gruppo (ad esempio, capacità di team building, spirito di collaborazione); che b) situazioni specifiche tecniche-professionali e/o trasversali, ad esempio il livello complessivo di competenza (conoscenze + abilità + atteggiamenti) del Servizio di Prevenzione e Protezione all’interno di un’organizzazione.
FG Lazio – Il lavoro pilota condotto a Roma e nel Lazio è stato coordinato dalla Dott.ssa Mora con la collaborazione organizzativa dalla dott.ssa Simona Tocci, responsabile di Arci Roma Pietralata e di Scuolamigranti Rete per l’integrazione linguistica e sociale. La valutazione ha coinvolto 50 adulti con diversi background e situazioni fragili. L’analisi ha seguito l’approccio definito per SKILLED includendo: · Accoglienza · Primo profilo· Test di base · Espressione di interesse a continuare. Il ruolo dell’Associazione ARCI ha permesso di aprire un seguito operativo nel Lazio e in particolare nel contesto socio-territoriale di Roma. L’esperimento di SKILLED continua, tra l’altro, attraverso altre iniziative come il progetto presentato alla Regione Lazio, che permetterà la continuazione delle attività sperimentali per la valutazione delle competenze degli adulti. Attraverso la partecipazione di ARCI ai tavoli sociali e formativi nel Lazio, sarà possibile ampliare la condivisione dell’approccio di SKILLED e espandere le possibilità di applicazione degli strumenti e delle procedure di valutazione delle competenze. [leggi]
Il follow up prevede: l’estensione dell’azione sul territorio e nei contesti sociali, l’ulteriore sviluppo di reti, collegamenti istituzionali in un’ottica di scaling up. Hanno collaborato alle attività: Simona Tocci – ARCI Roma – Coordinamento del gruppo di lavoro e collegamento con il territorio e le istituzioni; Sibilla De Falco – Cooperativa Manes; Franca Mora – Esperta in sistemi e approcci di valutazione delle competenze – Coordinamento del gruppo di lavoro del Lazio, elaborazione degli approcci di modello, valutatrice; Francesca Romana Maggiorano – Valutatrice – Sperimentazione e valutazione del modello con adulti; Letizia Cardines – Valutatrice – Sperimentazione e valutazione del modello con adulti; Valentina Carlucci – Libera professionista – consulente per organizzazioni di assistenza agli adulti e formazione – Valutatrice, sperimentazione e valutazione del modello con adulti; Francesca Biondi – Libera professionista – consulente per organizzazioni di assistenza agli adulti e formazione – Valutatrice, sperimentazione e valutazione del modello con adulti; Maria Teresa Grilletti – Libera professionista – consulente per organizzazioni di assistenza agli adulti e formazione – Valutatrice – Sperimentazione e valutazione del modello con adulti – Educatrice e psicologa.
FG Toscana – Le attività sono state svolte in collaborazione con il centro FOREDA e del suo network educativo. Le attività sono state coordinate da Andrea Spaghetti – Collaboratore FOREDA – Progettazione e gestione delle attività di formazione – Valutatore e Francesco Cirri – Centro FOREDA – Progettazione e gestione delle attività di formazione – Valutatore. In questo contesto i risultati e la rete di collaborazione di SKILL-ED in Toscana stanno contribuendo ad ampliare attività di studio, ricerca e formazione nelle aree dell’educazione permanente, dell’istruzione tecnica e professionale e dell’istruzione degli adulti, con un’attenzione particolare a rafforzare la dimensione interculturale in tutte le attività compresa la valutazione delle competenze. [leggi]
L’associazione FOREDA si propone di sostenere il sistema di istruzione e formazione professionale per giovani e adulti a livello regionale e nazionale, valorizzando le esperienze e i progetti dei suoi membri, promuovendo la parità di dignità di tutti i diversi tipi di formazione e promuovendo nuove iniziative volte a diffondere la cultura dell’apprendimento permanente.
FOREDA opera nel campo dell’educazione degli adulti da 20 anni e nel contesto di SKILL-ED ha curato la sperimentazione con un gruppo di 20 persone e sta definendo, insieme ad una rete locale, le forme di valorizzazione dei risultati in qualità di attore di follow-up, valorizzando le esperienze ed il network di EduInfo avviata nel 2016 nell’ambito dell’Azione 15 del Programma Nazionale Scuola Digitale (PSND), seguendo il bando pubblico rivolto alle reti di scuole per la produzione di 25 Curricula Digitali su 8 aree tematiche.
FG Calabria – Nell’ambito del progetto SKILL-ED, si stanno definendo altre attività con azioni anche nelle regioni del sud Italia. In Calabria, si è avuta l’opportunità di condurre una sperimentazione con un gruppo di adulti secondo un approccio “di prossimità”. Questo ha permesso di esplorare la possibilità di coinvolgere adulti che non sono attualmente impegnati in attività formative o collegati a realtà associative. L’obiettivo è stato quello di raggiungere le persone direttamente nel loro contesto e offrire loro opportunità di apprendimento sviluppando anche azioni e modelli di outreach per adulti. FG Molise – Nel Molise si è avviata una prima fase di contatto e progettazione degli interventi. A causa della pandemia, non è stato possibile riprendere operativamente queste attività. Nonostante ciò, è stato delineato un possibile gruppo di lavoro che, sulla base dei contatti avvenuti, potenzialmente coinvolge diverse organizzazioni del territorio [leggi]. Primi contatti sono stati avviati contatti con gli uffici regionali attraverso il Dott. Antonio Perrino (Regione Molise) definendo un possibile gruppo di lavoro che potenzialmente coinvolge organizzazioni del territorio molisano tra le quali Centro Molisano studi Cooperativi, Endasform, IAL Molise, Athena – Agenzia Formativa, Scuola e Lavoro), Terminus Srl, Centro servizi Formazione e Occupazione, CPIA Campobasso, Trend.
Va precisato che l’indicazione dei nominativi è ai fini della narrazione dell’attività svolta e non implica alcun impegno nei confronti di persone od organizzazioni.